Milena Miglionico nasce a Potenza, ove attualmente vive.
La strada dell’espressione artistica, intrapresa inizialmente “a bottega”, è
stata incentivata, fin dalle prime esposizioni maturate nell’ambito
universitario romano, dal diffuso consenso e dagli ammirati apprezzamenti
suscitati dalle combinazioni cromatiche utilizzate dall’artista.
“…dai
paesaggi immaginari di Milena Miglionico, intrisi di
un indefinito movimento e pervasi da commoventi note romantiche, traspare la
profonda sensibilità d’animo dell’artista, che si esprime mediante un dinamico
gioco di colori capaci di trasportare l’osservatore in un mondo surreale, con
atmosfera nostalgica ed incantata, ove lo scorrere del tempo sembra arrestarsi…” (O. Mormina,
ideatrice e realizzatrice del progetto Nord incontra Sud)
Nel
febbraio 2002, il Comune di Potenza ospita una personale di pittura offrendo il
suggestivo e prestigioso scenario della Cappella dei Celestini.
Il
Capoluogo lucano ha patrocinato altre personali di pittura (2006, 2007, 2008)
per lo più improntate alla rievocazione di immagini e situazioni di altri tempi,
lungo la via della ricerca e dell’espressione artistica di quel modus vivendi,
bucolico e lento, che costituisce un filo conduttore del percorso artistico
della pittrice.
Nel 2012 “Question De Goût, Epicerie Fine Italienne in Paris”
ha richiesto alcune opere da esporre nei propri locali commerciali siti nella
capitale francese.
Nel
luglio 2013 viene organizzata un’esposizione col patrocinio del Comune di Porto
Recanati, poi rinviata per problemi logistici legati alle conseguenze del sisma
occorso pochi giorni prima.
Dal 15 Dicembre 2014 e
per tutto il periodo delle festività natalizie il Comune di Potenza ospita nel Palazzo di città una
personale di pittura dal titolo “Italia perduta” , tema specifico sul quale è
improntata la mostra. Essa, attraverso il calore nostalgico delle
rappresentazioni esposte, vuole porre l’accento sui luoghi e sul vivere dei
tempi andati della nostra Italia.
L’esposizione personale sarà riproposta,
nell'estate del 2015, nei locali di
Torre Miriana siti nel centro storico di Trento.
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